Problemi di Coppia

Il patto alla base della coppia e l'evento critico di rottura

Relazione di coppia

La relazione di coppia si fonda su un patto fiduciario. La difficoltà nel preservare la relazione sta nel riuscire a mantenere nel tempo questo patto.
Cosa mette a dura prova il "patto"? Sono proprio le inevitabili transizioni, i momenti di crisi, dolore e sofferenza.

Ci sono due fasi ben distinte nel rapporto di coppia:

Fase iniziale (innamoramento): dove il partner è come se fosse cieco, vede solo i pregi dell’altro e non si rende conto di come è realmente la persona di cui si è innamorato. Questa fase ha una durata prestabilita.
Fase dell’amore vero e proprio: dove la persona, consapevole anche dei limiti e dei difetti dell’altro (e quindi non solo dei pregi), riesce a vivere ugualmente in armonia e felicità, considerando i difetti parte integrante della persona che ama.
Questa fase, a differenza della prima, non ha una durata prestabilita e può durare per sempre.

Nel rapporto di coppia il legame viene influenzato non soltanto dai membri della coppia ma anche dalle rispettive famiglie di origine dell’uno e dell’altro partner e da tutto il contesto sociale e la cultura in cui la coppia è inserita.
Accade a volte che non venga rispettato più uno dei patti fondamentali che costituiscono la coppia, cioè quello di riuscire ad essere una coppia solida ed affiatata pur mantenendo la propria individualità, senza rinunciare alla propria autorealizzazione.

In questi casi è facile arrivare alla crisi di coppia ed a quello che viene chiamato il processo di separazione, un qualcosa che ad un certo punto non ha più funzionato, un qualcosa che non ha rispettato i patti iniziali e si è interrotta, prendendo una strada diversa rispetto al partner.

Come si arriva al processo di separazione?

Ogni coppia alterna, nel corso del rapporto e del tempo, dei cicli con fasi di funzionamento e di adattamento e dei cicli con fasi di crisi, indicati come eventi stressanti.
L’evento critico può far emergere una debolezza nella relazione di coppia, evidenziando la realtà di una coppia che non era mai stata funzionale.
Al contrario, le coppie che sono sempre state funzionali nella realtà e non nell'apparenza, davanti alla difficoltà ed al cambiamento che comporta l’evento critico, possono uscirne trionfanti ed a volte anche più forti e stabili di prima.

Il processo di separazione

Le difficoltà generate dagli eventi critici si manifestano in diverse aree:

area della sessualità;
area della comunicazione;
area dell’intimità;
area della reciprocità;
area del gioco di squadra;
area del riconoscimento e del rispetto reciproco;
area della genitorialità.

La traumaticità dell’evento critico può avere un impatto tale da non riuscire a far sì che i partner possano contenerlo ed elaborarlo con passaggi evolutivi e cambiamenti costruttivi per la coppia.

Questi effetti negativi sulla stabilità di coppia si possono avere a causa della vulnerabilità personale di uno o di entrambi i partner, oppure dalla mancanza di risorse e intese all’interno della coppia, o a causa di altri fattori sociali di aiuto mancanti.

Quali condizioni per un rapporto funzionante?

Affinchè un rapporto però funzioni ci sono delle importanti condizioni da rispettare da parte di entrambi i partner:

Individualità: riuscire a mantenere la propria individualità in questo rapporto di fusione e di dipendenza dall’altro.
Capire la diversità: comprendere e capire la contrapposizione inevitabile tra due persone diverse, con propri stili di vita e modi di pensare a volte opposti.
Sessualità: riuscire a coniugare il lato più intimo e dolce con l’aspetto più prettamente sessuale.
Equilibrio di spazi: riuscire a mantenere un equilibrio tra gli spazi riservati alla coppia e quelli individuali di ogni partner.

Purtroppo a volte succede che uno o più di questi compiti non vengano assolti o che si creino dei disequilibri.
Accade così che dopo la fase dell’amore non si riesca a condividere la realtà e si arrivi alla non accettazione dell’altro con i suoi difetti. Questa disillusione porta ad una delusione che a spirale porta alla conseguente rottura del rapporto.
Si parla allora di separazione.

Casi limite:

Il patto d’amore stipulato nella coppia può venir meno e portare alla rottura definitiva.
Ci sono alcune situazioni in cui purtroppo è impossibile negoziare con l’altro partner per risanare il rapporto. Questi casi limite sono:

Autorità di uno dei partner: se all’inizio di un rapporto si era creata una situazione di autorità, potere di un partner sull’altro, davanti alle difficoltà che si creeranno risulterà impossibile cercare di conciliare o negoziare con l’altro.
Se uno dei due pensa che l’altro non conti nulla o che non abbia nessun potere decisionale su nessuna questione, davanti alla crisi, risulta impossibile cercare una soluzione con l’altro partner, altrimenti si dovrebbe ammettere di aver sbagliato e che anche l’altro può avere potere.
In questa ipotesi qualsiasi tipo di negoziazione o accordo consensuale tra i due risulta impossibile.
Legame debole: quando sin dall’inizio si costituisce un legame debole, fondato solamente sulle passioni ed emozioni del momento, senza considerare i risvolti futuri e gli impegni che inevitabilmente porteranno a delle responsabilità, difficoltà ed imprevisti da superare.
Tutto ciò non può essere affrontato se non si è di fronte ad un legame forte. In questo caso capita di frequente che i padri abbandonino i figli per una passione o un innamoramento e si disinteressino totalmente a loro, a volte anche sparendo dalle loro vite.
Motivazioni esterne alla coppia: spesso accade che molti legami nascano da un’esigenza da soddisfare, un compito che l’altro partner o il rapporto in sé è tenuto ad appagare.
Una volta portato a termine il compito assegnato accade che la coppia entra in crisi ed il legame viene meno in quanto non c’era mai stato un vero legame in realtà.
Ad esempio quando uno dei due partner ha bisogno dell’altro solo per concepire un figlio o per scappare dalla famiglia di origine. Risulta abbastanza chiaro che una volta assolto il compito di coppia avviene la rottura.
Evento imprevisto: un altro caso è quello di un evento imprevisto che arriva in maniera forte ed improvvisa all’interno della coppia, come può essere un figlio non atteso e desiderato o un terzo di cui uno dei partner si innamora.
Capita spesso in questo caso che l’altro partner non riesca assolutamente ad accettare questo evento improvviso e chieda la separazione.